2/09/2008

"una fotografia è un segreto intorno ad un segreto, più rivela e meno lascia capire"

Diane Arbus, ovvero la vita, il candore senza rimedio. Da adolescente aveva l'abitudine di stare in piedi sul davanzale della finestra, all'undicesimo piano, finchè la madre non la tirava dentro. "volevo vedere se riuscivo a farcela. Per molto tempo ho sentito la mancanza di un mio regno". Diane leggeva Le favole dei fratelli Grimm, La storia del mondo per bambini, i Viaggi di Gulliver, Peter Pan, Il mago di OZ e soprattutto Alice nel paese delle meraviglie. Era rapita da Alice gigantessa, Alice moscerino, Alice grassa, Alice magra, si precipitava in bagno a fissare la propria immagine nello specchio. Sono grande, sono piccola, sono imperfetta, vado bene? Come molti bambini pieni di immaginazione non confessava a nessuno i suoi segreti terrori, nè avrebbe ammesso di preferire il buio alla luce, di amare acquattarsi in una stanza nell'oscurità ad aspettare i mostri. Bisogna difendere la propria caverna o abbandonarla? Che idea ... farcela a 48 anni.

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