4/18/2009

fluxus esiste



Trascorrere la vita sulle spiagge dell'arte, a esplorare le pozze di dada, tra scogli di fluxus, costruire muretti di surrealismo e nouveau réalisme per imbrogliare le onde, nuotare senza peso al di sotto della superficie delle onde new dada e rimirare l'affollato e policromo panorama della barriera corallina, dove una rete di comunicazione tra disadattati vive di inconscio, esistenzialismo disperato, spiritualità, esaltazione delle cose banali, spiazzamento per la puntuale casualità, sberleffo verso l’unicità e irriproducibilità dell’opera. E' sempre tempo di avanguardia, ancorchè sotto forma di ricerca individuale, per una critica o direttamente per la lotta, la resistenza all'ottenebramento delle coscienze e contrapposizione della sur-realtà alla società dei succhiacervelli

1 commento:

vivienne strauss ha detto...

those flowers with teeth are great!!