4/18/2009

combattere l'arte con l'arte

« Prendete un giornale. Prendete le forbici. Scegliete nel giornale un articolo della lunghezza che desiderate per la vostra poesia. Ritagliate l'articolo. Ritagliate poi accuratamente ognuna delle parole che compongono l'articolo e mettetele in un sacco. Agitate delicatamente. Tirate poi fuori un ritaglio dopo l'altro dispondendoli nell'ordine in cui sono usciti dal sacco. Copiate scrupolosamente. La poesia vi somiglierà. Ed eccovi divenuto uno scrittore infinitamente originale e di squisita sensibilità, benché incompresa dal volgo. »
(Tristan Tzara - per fare una poesia dadaista)

Dopo le boring postcard...la boring poetry

Prendete una poesia noiosa... di quelle....."chi mi solleverà allora dall'opprimente angoscia.. e quale luce illuminerà il mio cammino? .........In te ho scoperto l'immensità del cielo.... " tagliate le varie righe in striscioline e ancora in vari pezzetti da ricomporre a proprio gusto... in un collage più reale del reale
Il procedimento implica l'essere severi e crudeli, puri ed onesti con l'opera che si sta preparando e che verrà introdotta tra gli uomini.
BORING POETRY N.1 - ringrazio Giusy V.
Solo la fresca innocenza del
cuore sospeso in giorni festanti
potè scacciare un'alba incredula
Ho asciugato con le mie piccole mani
l'inverno senza ritorno
Ti guardo
gli occhi fioriti di azzurro e di purpurei fiori.
I tuoi occhi agili rapiti da un futuro immenso.
Tu versasti la tua primavera nel mio sorriso



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