7/02/2011

Judith Scott - 1943-2005

Though the combined impact of deafness and Down Syndrome, Judy speaks eloquently to the world through her cocoon-sculptures.  Discounted and discarded herself, it was in society’s flotsam and jetsam — yarns and fibers, broken and abandoned objects  — that she found her inspiration.





La maggior parte delle opere di Judith sono composte da "found objects" avvolti in filati o cavi. I temi più comuni all'interno il suo lavoro sono le coppie, probabilmente relativi alla sua vita come un gemello, e pali, che a volte si innalzano da magnifici grumi colorati.

I suoi lavori sembrano bozzoli o parti del corpo resi morbidi dalla ricopertura degli oggetti incorporati che diventano invisibili e acquisiscono un significato sciamanico, di isolamento e protezione,  ma anche di cambiamento. Lei stessa come un "relitto", rifiutata dai genitori perchè giudicata non educabile a causa di sindrome di down e sordità, fu ritrovata dal  fratello che la riportò alla sua dignità.




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